In questi tempi incerti abbiamo sentito forte il bisogno di creare uno spazio ospitale, capace di accogliere le parole, i pensieri e le esperienze di chi ha deciso di andare controcorrente rispetto al pervasivo discorso mediatico, politico e culturale che domina l’attuale tempo storico producendo passività e un non fertile disorientamento.
“Prove d’ascolto” accoglierà una serie di incontri a due con personalità provenienti da discipline, lingue e culture diverse. Il nostro desiderio è che questi dialoghi creino una tessitura narrativa e un’investigazione a più voci fatta di rimandi a distanza, di possibili provvisorie risposte agli interrogativi comuni di chi non intende chiudere gli occhi o distrarsi.
Questo nuovo spazio si fonda sull’ascolto, il silenzio, la parola e i corpi. Una riflessione sul lavoro intellettuale e artistico, sulla complessità e la semplicità del mondo, sulle trasformazioni dello sguardo e dei paradigmi interpretativi, sulla capacità di rinvenire nessi e costruire relazioni.